Cioccolato: produzione industriale vs produzione artigianale – caratteristiche e differenze

Il cioccolato è un alimento che affascina e conquista i palati di tutto il mondo, ma non tutti i cioccolati sono uguali. La differenza tra cioccolato industriale e cioccolato artigianale è sostanziale e riguarda diversi aspetti, dalla scelta delle materie prime fino al processo di produzione.

In questa guida completa analizzeremo le principali differenze tra la produzione industriale e quella artigianale del cioccolato, valutandone le caratteristiche, la qualità e l’impatto sul gusto finale con un piccolo approfondimento che riguardi l’impatto sull’ambiente.

1. La produzione industriale del cioccolato

La produzione industriale del cioccolato avviene su larga scala attraverso processi altamente automatizzati. Questo rende più semplice il processo, ma non permette di avere un controllo capillare sul prodotto, il tutto a discapito della qualità e a favore della standardizzazione del gusto e delle caratteristiche.

Caratteristiche del cioccolato industriale:

• Utilizzo di materie prime standardizzate e spesso miscelate a ingredienti aggiunti per mantenere costante il sapore, l’estetica e la texture del cioccolato.
• Aggiunta di additivi, lecitine e grassi vegetali per migliorare la conservazione e la lavorabilità.
• Lavorazione rapida con macchinari ad alta efficienza per ridurre i costi di produzione.
• Maggiore quantità di zuccheri e aromi artificiali per garantire un gusto uniforme e accessibile.

Questo tipo di produzione permette di ottenere un prodotto omogeneo, economico e facilmente reperibile, ma quasi sempre sacrificando la qualità degli ingredienti e la complessità aromatica.

In poche parole: la produzione industriale di cioccolato avviene su larga scala attraverso processi automatizzati, finalizzati a garantire uniformità e costi contenuti.

2. La produzione artigianale del cioccolato

Il cioccolato artigianale si distingue per la cura nella selezione delle materie prime e per un processo produttivo più lento e attento ai dettagli. Ogni fava viene scelta con attenzione e lavorata per conservare ed esaltarne le qualità e caratteristiche naturali.

Caratteristiche del cioccolato artigianale:

• Selezione di fave di cacao di alta qualità, spesso da singole piantagioni (Single Origin o Bean to Bar).
• Processi di lavorazione lenti, con tostatura personalizzata per esaltare le note aromatiche del cacao.
• Assenza di additivi e utilizzo di ingredienti naturali.
• Totale controllo sul processo di produzione, per evitare di danneggiare le proprietà del prodotto.
• Produzione limitata, con maggiore attenzione alla qualità piuttosto che alla quantità.

Il risultato è un cioccolato con un profilo aromatico complesso, autentico e con una texture più raffinata, che riflette l’origine e la lavorazione artigianale delle fave di cacao.

In poche parole: la produzione artigianale genera piccoli lotti, punta a esaltare le qualità proprie delle fave di cacao e, di conseguenza, del cioccolato. 

3. Differenze tra cioccolato industriale e artigianale

Ecco un confronto diretto tra le due tipologie di produzione:

4. Sostenibilità ambientale: produzione industriale vs artigianale

La produzione del cioccolato ha un impatto significativo sull’ambiente, ma il modo in cui viene realizzata può fare la differenza. Oggi più che mai bisogna fare attenzione a preservare il pianeta dai danni causati dall’uomo e anche ili mondo del cioccolato può fare la sua parte.

Produzione industriale e sostenibilità

La produzione industriale è quasi sempre effettuata a discapito dell’ambiente (e non solo, anche i lavoratori subiscono danni causati da un processo su larga scala):

• Monocolture intensive: sfruttano il suolo e portano alla deforestazione, con conseguenze gravi sulla natura e sugli ecosistemi.
• Uso di pesticidi e fertilizzanti chimici: impattano negativamente sulla biodiversità e sulla qualità finale del prodotto.
• Processi ad alto consumo energetico: macchinari e trasporti globali aumentano le emissioni di CO2, con conseguenze note.
• Poco rispetto del lavoratore: la produzione industriale spesso viene fatta a discapito dei lavoratori, che vengono sottopagati per consentire alle industrie di beneficiare di grandi guadagni (altro motivo per cui i costi del cioccolato industriale sono ridotti).

Produzione artigianale e sostenibilità

• Coltivazioni sostenibili: molte realtà artigianali collaborano con piccoli produttori che adottano pratiche agroforestali. Le piantagioni di cacao coesistono con la flora locale, senza attuare disboscamenti.
• Minor utilizzo o nessun uso di pesticidi e fertilizzanti chimici: un uso ridotto o assente di questi prodotti riduce l’impatto sul pianeta.
• Filiera corta: riduce il trasporto e le emissioni, sostenendo le economie locali. La filiera corta non è solo un beneficio per l’ambiente, ma anche per il lavoratore (vedi punto che segue).
• Lavoratori retribuiti correttamente: la produzione artigianale consente di pagare il giusto al coltivatore per il suo lavoro e i suoi prodotti (altra ragione per cui i costi del cioccolato artigianale sono più alti).

Scegliere cioccolato artigianale significa anche sostenere metodi produttivi più etici e rispettosi dell’ambiente oltre che dei lavoratori.

FAQ: Domande frequenti sulla produzione del cioccolato artigianale/industriale

Qual è la principale differenza tra cioccolato artigianale e industriale?

La differenza principale è nella qualità degli ingredienti e nei processi di lavorazione. Il cioccolato artigianale utilizza fave di cacao selezionate e un processo più lento e accurato, mentre quello industriale punta su velocità e costanza del prodotto.

Il cioccolato artigianale è più salutare di quello industriale?

Sì, perché contiene meno zuccheri, additivi e grassi vegetali di bassa qualità. Inoltre, conserva meglio le proprietà nutritive del cacao.

Perché il cioccolato artigianale è più costoso?

Perché la selezione delle materie prime è più accurata, il processo produttivo richiede più tempo e attenzione, e la produzione è limitata a piccoli lotti per garantire una qualità superiore. In aggiunta, il cioccolato artigianale viene prodotto retribuendo correttamente coltivatori e lavoratori, cosa che impatta sul pezzo finale del prodotto.

Come riconoscere un cioccolato artigianale di alta qualità?

Deve avere una lista ingredienti corta (es. cacao, burro di cacao e zucchero), un profilo aromatico complesso, non contenere additivi o grassi aggiunti (oltre al burro di cacao). Inoltre, deve essere possibile individuare la filiera. I cioccolati di Cacao Motum sono tutti riconducibili a dei volti, a dei luoghi e a dei processi precisi. La filiera è 100% trasparente.

Quale tipo di cioccolato è più sostenibile?

Il cioccolato artigianale, specialmente se proveniente da filiere etiche e sostenibili, ha un impatto ambientale inferiore rispetto a quello industriale.